Pubblicato il: 16 Marzo, 2019.
Con i suoi diversi sentieri boschivi e la possibilità di fare un giro in barca nella sua baia, il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt (PNAH) offre molteplici possibilità a chi desidera esplorarlo.
Dichiarato dall’UNESCO Sito del Patrimonio Naturale Mondiale nel 2001, il parco si trova nel cuore della Riserva della Biosfera Cuchillas del Toa.
In quest’articolo vi forniamo alcuni dati ecologici essenziali del PNAH, vi presentiamo la sua ricca flora endemica e concludiamo con i nostri appunti su due dei suoi sentieri: El Copal e El Recreo.
Biodiversità, endemismo, fertilità ed abbondanza
Il PNAH è suddiviso in quattro settori o aree di conservazione: Cupeyal del Norte, Ojito de Agua, La Melba e Baracoa. Il Settore Baracoa è il più facilmente accessibile ai visitatori ed è significativo per il suo clima predominante di foresta tropicale pluviale.
Tanto il Parco Humboldt quanto la Riserva Cuchillas del Toa si distinguono nei Caraibi (e nel mondo!) per gli alti livelli di biodiversità ed endemismo. Tra il 70 e l’80% delle specie che incontrerete lì è endemico di Cuba e, di queste, una quantità considerevole lo è della regione.
La fertilità e l’abbondanza di vegetazione del Parco Humboldt sono favorite dall’alto tasso di nuvolosità e di precipitazioni piovose di cui gode la regione. Circa 25 fiumi e 100 ruscelli, molto ben conservati, bagnano le terre del parco.
Il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt presenta vari sentieri di diversa lunghezza come opzioni escursionistiche, e anche la possibilità di effettuare un giro in barca a remi nell’area marittima del parco: la Bahía de Taco. In ciascuna di queste attività verrete accompagnati dalle spiegazioni di guide cresciute nelle comunità della zona.
Nella 2a parte di questo articolo potrete approfondire il legame esistente tra le comunità locali e la conservazione del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt.
La flora del Parco Humboldt: una grande varietà di specie endemiche
Il Parco Humboldt comprende circa 900 specie vegetali endemiche di Cuba, delle quali 343 sono esclusive della regione montagnosa in cui è ubicato. Circa 75 specie di piante commestibili e medicinali tradizionali del Parco sono utilizzate in campo alimentare e medico dalla popolazione locale.
Quando farete un’escursione nel Parco Humboldt potrete osservare diverse specie, tra cui:
- il pino di Mayarí (Pinus cubensis),
- la palma pajúa (Bactris cubensis),
- la dracena cubana (Dracaena cubensis),
- felci arboree (Cyathea parvula) e bromeliacee,
- un’ampia varietà di orchidee, tra le quali spiccano l’Encyclia hamiltonii, l’Encyclia howardii, la Bletia volubilis (conosciuta fino a poco tempo fa con il nome di Basiphyllaea volubilis).
- alcune specie endemiche cubane di Puriadea, come la Puriadea moaensis e la Puriadea velutina,
- la mangrovia rossa (Rhizophora mangle) sulle sponde della Bahía de Taco.
Secondo la Lista rossa della flora di Cuba (2016), molte di queste specie sono considerate vulnerabili, in pericolo o in pericolo critico di estinzione. Poter osservare alcune di esse visitando il Parco è un vero e proprio regalo per gli escursionisti e i naturalisti. Fortunatamente, oggi queste piante minacciate sono oggetto di misure orientate alla loro protezione.
L’inventario più recente di orchidee del Settore Baracoa del Parco Humboldt, risultato di più di 10 anni di documentazione sul campo da parte di Noel Coutin Lobaina, ne identifica 80 specie. Non dimenticate di consultare il nostro articolo sulle orchidee nella regione di Baracoa e dintorni.
Il nostro articolo su Loma de Piedra, altro meraviglioso sentiero del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt, vi propone ulteriori immagini di specie della flora endemica cubana e alcune della regione montagnosa nordorientale del Paese.
Nella 2a parte di questo articolo potrete leggere della fauna del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt.
I dolci tradizionali del Parco Humboldt: deliziosa energia per la tua escursione
Prima di presentarvi i sentieri El Copal e El Recreo, desideriamo segnalarvi qualcosa di molto speciale: i dolci tipici preparati dalle famiglie del Parco Humboldt. Realizzati con i migliori ingredienti locali, vi daranno una buona dose di energia per la camminata. Nel punto di partenza di ogni sentiero troverete qualcuno che li vende: cucurucho e turrón di cocco, croccante di mandorle o arachidi, pan de maíz, ecc.
E non dimenticatevi di leggere i nostri consigli pratici generali per l’escursionismo o il trekking a Baracoa nel nostro articolo sui sentieri più spettacolari della regione.
Il Sentiero El Copal
Questo sentiero è uno dei più corti del Parco Humboldt, lungo solo 2 km. All’inizio attraversa la piccola comunità di Madre Vieja e poi sale offrendo vedute panoramiche dove la natura e l’opera dell’uomo si uniscono in un affascinate contrasto.
Il Sentiero El Copal vanta varie specie di piante usate nella medicina tradizionale, così come felci, conifere e palme endemiche, tra cui la Coccothrinax alexandri, così chiamata in onore allo stesso Alejandro de Humboldt.
Il punto più spettacolare di tale sentiero è la Cascata El Copal, le cui acque cristalline formano una piccola pozza tra pareti di roccia nera cosparse di bromeliacee e palme. Lì vi potrete rinfrescare facendo un bel bagno!
Il Sentiero El Recreo
Un altro sentiero di bassa o media difficoltà è El Recreo, che ha come punto di partenza la comunità che porta lo stesso nome, molto vicina alla Bahía de Taco. Ha una lunghezza di 3 km e si intraprende salendo una strada di terra rossa, dove troverete un belvedere che offre un’incantevole vista della baia.
Oltre alle palme pajúa (Bactris cubensis) e ai pini di Mayarí (Pinus cubensis), potrete ammirare felci arboree (Cyathea parvula), piante dei generi Tabebuia, Purdiaea, Dracaena, orchidee che crescono aggrappate alle rocce, agli alberi o al suolo e bromeliacee in fiore.
Mentre attraverserete la vegetazione più fitta di questo sentiero, potrete ascoltare il suono di diversi uccelli, tra cui l’usignolo cubano (Myadestes elizabeth), il cui canto è ritenuto uno dei più sublimi dell’isola.
Questo sentiero è ricco di specie d’uccelli, comprese alcune endemiche del Paese. Nella seconda parte di quest’articolo vi mostriamo le foto di alcuni di questi uccelli. Se siete appassionati di bird watching, in un futuro articolo vi forniremo molti più dettagli sulle specie endemiche cubane e dei Caraibi che è possibile osservare nella nostra regione.
Il sentiero El Recreo offre un’esperienza all’insegna della diversità. Presenta un dislivello massimo di circa 120 metri con segmenti pianeggianti ed altri più ripidi, sia in salita che in discesa. Percorre aree abbastanza aperte con meravigliosi panorami, ma anche zone dalla vegetazione molto fitta, terreni rocciosi e non, guadi di ruscelli e fiumi…
Alla fine, un buon bagno nel fiume Taco vi permetterà di rinfrescarvi.
Nella 2° parte di questo articolo vi presentiamo il giro in barca per la Bahía de Taco e il Sentiero Balcón de Iberia nel Parco Nazionale Alejandro de Humboldt.
Se amate le escursioni più lunghe e impegnative, vi consigliamo di leggere il nostro articolo sul Sentiero Loma de Piedra, lungo 8 km. E molto presto ne pubblicheremo un altro sull’escursione di due giorni all’Altopiano e Laguna de Iberia, che comprende anche il monte Tetas de Julia.
E perché non visitare una bella spiaggia dopo il Parco Humboldt?
Molti turisti abbinano alla visita del Parco Nazionale Alejandro Humboldt una piacevole capatina in spiaggia. Avete due meravigliose possibilità tra cui scegliere dopo aver esplorato il Parco: spiaggia Maguana e la poco conosciuta spiaggia Mapurisí.
Lo sapevate?
Il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt si trova nel massiccio montuoso Nipe-Sagua-Baracoa, un complesso geologico unico situato nella parte nordorientale del Paese, a cavallo tra le province di Holguín e Guantánamo. Queste montagne costituiscono una delle regioni di maggior diversità biologica del Paese.
La superficie del Parco Humboldt si estende per 70680 ettari, dei quali 2250 sono di mare. Nel suo terreno è concentrata la più alta percentuale di roccia serpentinitica e lateritica del Paese. Si tratta di substrati molto particolari nei quali, col passare dei secoli, si è sviluppata una flora unica.
Il Settore Baracoa è il più grande dei 4 che compongono il PNAH, con 25497 ettari (il 36% della superficie totale del parco) ed è dove si trova la sua parte marittima. I livelli di pioggia annui oscillano tra i 1800 e i 4000 millimetri. L’umidità relativa media è dell’80%.
Informazioni pratiche e dettagli per il vostro preventivo di spesa
- I diversi sentieri e il percorso in barca nel Parco Humboldt si esplorano con eccellenti guide che appartengono alle comunità locali e conoscono queste terre fin da piccoli. La loro conoscenza spazia dalla storia dell’area protetta, alla flora e fauna, alla cultura contadina della zona fino alla medicina tradizionale. Sono fondamentali per riconoscere le diverse specie vegetali e animali che altrimenti potrebbero passare inosservate. Il servizio di guida è obbligatorio: non si può esplorare il parco senza essere accompagnati da una di loro.
- Per accedere al Parco Nazionale è necessario passare per le installazioni all’entrata, che comprendono un Centro Visitatori e la toilette.
- L’accesso ad ognuno dei sentieri descritti in quest’articolo costa 1,230 CUP a persona e include il servizio di guida.
- Un taxi per l’intera giornata, da Baracoa, vi costerà 50 EUR/USD. Se dividete tale spesa con altre tre persone, il costo sarà di 12,50 EUR/USD a testa.
- Tre cose importanti per godervi al massimo queste escursioni: innanzitutto, delle scarpe adeguate a terreni che possono essere rocciosi e, a tratti, scivolosi. Poi, un impermeabile leggero per la pioggia. Infine, un costume da bagno per potervi rinfrescare nelle acque limpide di fiumi, pozze e cascate naturali.
- Non dimenticate di portare con voi acqua a sufficienza e qualche panino o snack.
- Vi suggeriamo di dare alla guida una mancia: questa rappresenta sempre un piccolo introito extra per una famiglia locale. Allo stesso modo, vi consigliamo di acquistare i dolci artigianali che offrono le donne della comunità (dolci di mandorle o arachidi, cucuruchodi cocco tipici di Baracoa), che possono costituire una buona fonte di energia durante la camminata. Queste piccole spese aiutano più di una famiglia del posto a beneficiare di un turismo sostenibile.
- Vi invitiamo a conoscere un po’ più da vicino il turismo sostenibile nella regione di Baracoa.
- No perdetevi le foto ed i video della Bahía de Taco e del Sentiero Balcón de Iberia nel Parco Nazionale Alejandro de Humboldt nella 2aparte di questo articolo.
Fonti consultate e letture consigliate
Ringraziamo Wisdenilde Navarro (El Indio de Humboldt, guida ufficiale del Parco Nazionale) e Noel Coutin Lobaina, grande conoscitore della flora di Baracoa, per aver arricchito le nostre molteplici esplorazioni con le meraviglie del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt. Ringraziamo anche per il loro appoggio e consiglio nel corso degli anni, Geovanys Rodríguez (Direttore del Settore Baracoa del PNAH) e Norvis Hernández (Capo dell’Équipe Tecnica).
In quest’articolo sono riportati alcuni dati estratti dai seguenti libri e pubblicazioni:
- Coutin Lobaina, Noel (2023), Inventario de las orquídeas del Parque Nacional Alejandro de Humboldt – Sector Baracoa, Ediciones Nuevos Mundos / Selvi Ediciones, St. Augustine, Florida y Valencia, España, 71 pp.
- Begué-Quiala, G. y Larramendi Joa, J., eds., (2013), Parque Nacional Alejandro de Humboldt, la naturaleza y el hombre, Ciudad de Guatemala, Ediciones Polymita, 176 pp.
- Field Museum (The), BIOECO, Museo Nacional de Historia Natural de Cuba, UPSA, and Cornell Lab of Ornithology, (2005), Rapid Biological Inventories – Report No. 14: Cuba – Alexander Humboldt National Park, 218 pp.
- Floirián, José Enrique (2015): Patrimonio cultural y natural de Baracoa. Editorial El Mar y la Montaña, Guantánamo, 136 pp.
- González Alonso, H. (Ed.) y Larramendi, Julio A. (Fotografía), (2007). Biodiversidad de Cuba. Ediciones Polymita, Ciudad de Guatemala, 321 pp.
- González Torres, L.R., Palmarola, A., González Oliva,
, Bécquer, E.R., Testé, E. & Barrios, D. (Eds.) (2016). Lista roja de la flora de Cuba. Bissea 10 (número especial 1), 352 pp. - Núñez Jiménez, Antonio y Núñez Velis, Liliana (2008): La cuenca del Toa. Fundación Antonio Núñez Jiménez de la Naturaleza y el Hombre y World Wildlife Fund-Canada. Colección La Naturaleza y el Hombre, Volumen 17, 333 pp.
- UNESCO, Parco Nazionale Alejandro de Humboldt, presente nella Lista dei Siti Patrimonio dell’Umanità.
Baracoa, Cose da fare, Turismo sostenibile
Tag: Cultura, Ecologia, Escursioni, Fiumi, Foreste, Medicina naturale, Sentieri, Spiagge, Turismo d’avventura, Turismo della natura
Lascia un commento