Pubblicato il: 6 Agosto, 2019.
Quando visiterete Baracoa, vi troverete alle porte della Riserva della Biosfera Cuchillas del Toa, una delle più belle e recondite di Cuba. Il bacino del fiume Toa e dei suoi affluenti presenta le acque più abbondanti e trasparenti e le foreste più verdi del Paese.
Gli ultimi 20 km del corso del Toa verso il mare comprendono aree popolate, fertili e abbastanza accessibili. Un giro in jeep fino alla piccola comunità di Quibiján vi offrirà un assaggio dei confini di queste foreste tropicali pluviali e delle formidabili pratiche agroecologiche della gente del posto.
Su per le montagne, lungo il Toa
Lungo 124 km, il fiume Toa è al primo posto a Cuba per portata. Il fiume Cauto è più lungo, con i suoi 343 km, ma il Toa registra un volume d’acqua al secondo quasi quattro volte maggiore. Mentre il Cauto scorre lento e sfocia in un’ampia palude, il Toa è rapido e impetuoso nella sua discesa tra le montagne.
Un viaggio in jeep risalendo il corso del Toa consente di apprezzare lo stile di vita tradizionale locale: le case di campagna, le piccole tenute di cacao, platano, cocco, frutteti… Tutto è verde, tutto è molto fertile. Arrivati a Quibiján, potrete visitare una piccola azienda a conduzione familiare dove si pratica la permacultura.
Piogge abbondanti, foreste lussureggianti, terreni agricoli generosi
Non dovrebbe stupire tanta fertilità. Se Baracoa è la regione di Cuba con i maggiori livelli annui di precipitazioni pluviali del Paese, il bacino del fiume Toa è una delle aree più baciate dalle piogge: nell’arco della stessa giornata, il cielo può passare dall’essere sereno a poco nuvoloso, per poi piovere a tratti e tornare fuori il sole.
La densità della vegetazione protegge il terreno e il contatto costante di questa con le nuvole basse, mantiene il tutto estremamente umido. Conoscere un’area di foresta tropicale pluviale come questa permette di godere alternativamente delle abbondanti piogge e dei caldi raggi del sole: un toccasana per il corpo e per l’anima!
Nel cuore della riserva della biosfera: la gente del Toa
Molte delle case contadine sulle sponde del Toa sono state costruite con materiali e tecniche ancestrali, utilizzando legno di palma.
Gli abitanti del posto si dedicano all’agricoltura e all’allevamento di animali.
Tra i profili umani tipici del bacino del Toa, troviamo i cayuquero (coloro che conducono una cayuca) e i balsero (chi porta una zattera). Le cayuca sono canoe dal fondo piatto che vengono utilizzate da generazioni come mezzo di trasporto, tanto di persone quanto di prodotti agricoli.
Le zattere di bambù (balsa) sono anch’esse caratteristiche del Toa. La gente del luogo impara a costruirle sin dalla tenera età, e sono usate anche dai bambini che attraversano il fiume per andare a scuola e tornare a casa. Forse qualche cayuquero o balsero accetterà di portarvi a fare un giretto nel fiume…
Le Cuchillas del Toa e la loro rigogliosa vegetazione
Percorrendo la strada che risale le montagne, lungo il fiume, capirete perché questa zona e la riserva della biosfera è chiamata Cuchillas del Toa, ovvero “i coltelli del Toa”. I monti hanno una conformazione particolare, affilata, come punte di frecce rivolte verso il cielo.
La flora locale è molto varia e conta un gran numero di specie autoctone della foresta pluviale e dell’habitat conosciuto con il nome di “charrascal”. Non sarà strano vedere delle collinette interamente coperte di felci.
Incontrerete anche luoghi dove abbondano grappoli di felci arborescenti di diversi tipi, inclusa la specie Cyathea arborea.
E osserverete anche tratti di foresta dalla vegetazione estremamente fitta. Al fine di preservarla, non bisogna provare ad addentrarvici: è meglio contemplarla da fuori, così da evitare di compromettere il delicato equilibrio che la caratterizza.
In quest’area protetta potrete apprezzare inoltre una variegata fauna, con molte specie autoctone di uccelli, rane e rettili, come questo saltacocote (Anolis baracoae), che vive unicamente nella regione di Baracoa.
Il bacino del Toa comprende numerose cascate di difficile accesso. Una di queste è Salto Fino, la più alta dei Caraibi insulari, con un salto di 305 metri. Recentemente, Salto Fino è stata riconosciuta come area protetta e beneficerà di un protocollo di gestione specifico.
I fiumi Quibiján e Barbudo
Nientemeno che 71 tra ruscelli e fiumi riversano le proprie acque nel fiume Toa. Alcuni di questi, come il Jaguaní, hanno una portata rilevante. La nostra jeep arriva al paesino di Quibiján, 16 km a monte del Toa, dove convergono due dei suoi affluenti: il fiume Barbudo e il Quibiján.
Quibiján è un luogo poco visitato dai turisti che vengono a Baracoa, ma molto apprezzato da chi ha avuto il piacere di conoscerlo.
Lì, si può ordinare un buon pranzo tipico presso una casa contadina e così assaporare la deliziosa cucina tradizionale di queste montagne.
La Finca El Edén: un’iniziativa di permacultura nel cuore del bacino del Toa
Le autorità e gli addetti alla salvaguardia della Riserva della Biosfera Cuchillas del Toa lavorano tutto l’anno non solamente per sensibilizzare la popolazione del luogo sulla conservazione della natura, ma anche per sviluppare una cultura e delle pratiche agroecologiche avanzate.
Nella zona di Quibiján, la Finca El Edén mostra un particolare interesse per gli ecoturisti, dovuto al suo orientamento alla permacultura. Situata in un pianoro sulle sponde del fiume Quibiján, questa tenuta a conduzione familiare produce platani, boniato, caffè, mais, diversi tipi di frutti, e alleva animali come conigli e maiali.
L’azienda ha beneficiato di un appoggio tecnico importante da parte di organizzazioni governative e non, specializzate in agroecologia e permacultura, come il Centro Lavastida, un’organizzazione ecumenica di Santiago de Cuba.
L’azienda vende i suoi prodotti a prezzi modici a famiglie di diversi luoghi della regione di Baracoa. Così facendo, la missione ecologica di integrare la produzione agricola nell’ambiente naturale si unisce alla missione sociale di avvicinare ai benefici dell’agricoltura il maggior numero di persone possibile nella regione.
Vicino alla foce del Toa
Lungo i suoi ultimi 8 chilometri prima di arrivare al mare, il fiume Toa diventa sempre più largo in una zona costiera pianeggiante con delle comunità da entrambi i lati. È un’area di facile accesso da Baracoa e anche molto piacevole, con diversi punti di balneazione, cascatelle e pozze naturali.
Si può fare un bel giro in bicicletta per questa zona, utilizzando le mappe ciclistiche create per Villa Paradiso, con maestria tecnica e resa artistica, da Inspirit Cartographics.
Quasi alla foce del fiume, sulle sue sponde, si trova il ristorante Rancho Toa, un luogo idilliaco composto da diverse capanne tradizionali, con colonne di legno e tetto di foglie di palma.
Il luogo gode della rinfrescante ombra di tali coperture tradizionali e dell’acqua del Toa. Qui viene offerto al visitatore un pasto alla carta o un buffet di maiale arrostito allo spiedo, secondo il metodo tradizionale (púa), iniziando con un buon ajiaco(una zuppa tipica cubana a base di verdure), riso, verdure ed insalate.
Prima di pranzare, potete assaggiare un buon succo di frutta di stagione, un’acqua di cocco ghiacciata o un delizioso cocktail con rum, succo d’arancia e frutto della passione, servito in una scorza di pompelmo e con una cannuccia naturale, al posto della dannosa plastica usa e getta.
Rancho Toa organizza anche giri in cayuca verso monte o verso la foce, un altro bel modo di vivere il fiume.
Lo sapevate?
La Riserva della Biosfera Cuchillas del Toa ha un’estensione di 2083 km2e fu creata nel 1987. Al suo interno si trovano il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt, con i suoi 706,8 km2, e l’area protetta dell’emblematico monte El Yunque. Ne fa parte anche la spiaggia Mapurisí, vicina al Centro visitatori del Parco Humboldt.
Con le sue straordinarie foreste tropicali pluviali e i suoi numerosi affluenti d’acqua pura, il bacino del fiume Toa è considerato, parafrasando il grande geografo ed ecologista cubanoAntonio Núñez Jiménez, come la più importante “fabbrica” d’acqua potabile di Cuba.
Informazioni pratiche e consigli per il vostro preventivo di spesa
- Il fiume Toa si trova a 9 km dalla città di Baracoa. Per arrivare a Quibiján è necessaria una jeep che possa percorrere altri 16 km su per le montagne lungo la strada che costeggia il Toa.
- L’agenzia Ecotur a Baracoa organizza un’escursione di un giorno a Quibiján, che include il trasporto, il servizio di guida e una visita alla Finca El Edén. È richiesto un minimo di 2 partecipanti e si effettua in una jeep che può portare 3 persone. Costa 49 CUC per adulto e 37 CUC per bambino e comprende uno spuntino (panino e succo).
- Un tassista privato chiede tra i 30 e i 35 CUC per il tragitto fino a Quibiján. Egli seguirà le vostre indicazioni: dove fermarsi per godere del panorama, scattare foto, ecc. Vi aspetterà dove vorrete e tornerà a Baracoa all’ora che gli indicherete. Anche se viaggiate con il vostro mezzo, dovete presentarvi ad Ecotur il giorno precedente per pagare l’ingresso all’area protetta ed assicurarvi il servizio di una guida che vi accompagni nel taxi privato (15 CUC a testa per l’accesso all’area protetta ed il servizio di guida). La guida darà sicuramente un valore aggiunto alla vostra esperienza tra la flora e la fauna dell’area.
- Se ordinate un pranzo tradizionale in una delle case contadine dell’abitato di Quibiján, potete prevedere di pagare tra 5 e 8 CUC a testa.
- Se desiderate fare un giretto in barca, potete dare, a vostra discrezione, un contributo al balsero: le vostre mance e piccoli contributi, in cambio della vostra esperienza di esplorazione, contribuiscono allo sviluppo di un turismo sostenibile che aiuta le comunità locali.
- A meno che non siate ciclisti provetti ed in ottima forma, il tratto fino a Quibiján non si presta ad una facile escursione di cicloturismo a causa della distanza (25 km per andare e altrettanti per tornare), delle pendenze non indifferenti per salire tra le montagne e delle condizioni stesse della strada (sterrata per lunghi tratti).
- Ciò nonostante, si può fare un’escursione in bicicletta di più breve durata: 9 km fino al fiume Toa, e altri 8 km lungo la strada panoramica (asfaltata) che costeggia il fiume fino alla zona del ponte di Neblina. Tale tragitto include delle cascate e delle pozze naturali dove è possibile immergersi. Da lì, potete tornare fino a Rancho Toa per un pranzo tipico ed un giro in barca nel fiume. Quest’escursione può prevedere anche una visita alla foce del fiume Duaba, da dove si gode di una vista spettacolare sul monte El Yunque.
- Il noleggio di una buona bicicletta a Baracoa costa 10 CUC al giorno. Villa Paradiso offre ai suoi ospiti delle mappe ciclistiche della regione, come omaggio della casa.
Ringraziamo calorosamente Anne e Phil, ospiti di Villa Paradiso, che sono venuti con noi a Quibiján, per averci gentilmente concesso di usare due delle loro fotografie per questo articolo.
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Baracoa, Cose da fare, Turismo sostenibile
Tag: Agroturismo, Birdwatching, Cucina, Cultura, Ecologia, Escursioni, Fiumi, Foreste, Fuori dal sentiero battuto, Turismo d’avventura, Turismo della natura
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