Pubblicato il: 19 Ottobre, 2019.
Cuba è un paradiso per il birdwatching nei Caraibi insulari. Le aree protette della regione di Baracoa offrono ai seguaci del turismo ornitologico un’ampia varietà di specie da scoprire.
A Baracoa infatti, potrete conoscere un gran numero di uccelli locali, incluse splendide specie e sottospecie endemiche, oltre a quelle migratorie. Eccovi uno degli uccelli autoctoni: il colibrì smeraldo di Cuba, chiamato in spagnolo zunzún (Chlorostilbon ricordii ricordii).
In quest’articolo vi accompagniamo lungo il sentiero Loma de Piedra nel Parco Nazionale Alejandro de Humboldt, a Baracoa. Tale sentiero presenta alcune delle zone migliori per l’osservazione degli uccelli, ma anche un ampio campionario di flora endemica ed incredibili punti panoramici! Ad eccezione di alcune, che segnaliamo, le foto inserite in quest’articolo sono state scattate il 28 aprile 2019.
Informazioni utili per il birdwatching a Cuba
Gli esperti ornitologi cubaniOrlando H. Garrido e Arturo Kirkconnell informano che in inverno si può avvistare sull’isola un maggior numero di specie d’uccelli, comprese quelle migratorie. In tal modo, vi sarà possibile conoscere il loro aspetto fuori dal loro habitat originario.
Ad esempio, osservate questa femmina di parula blu golanera (Setophaga caerulescens) mentre trascorre l’inverno qui, nonostante provenga dall’America nordorientale. Il suo nome in spagnolo è bijirita azul de garganta negra.
D’altro canto, Garrido e Kirkconnell indicano che il periodo estivo permette all’appassionato di birdwatching di concentrarsi sulle specie native, che mostrano più alti livelli d’attività. Si tratta del momento della riproduzione: il corteggiamento, una maggiore espressione vocale, la costruzione dei nidi, lo svezzamento…
L’osservazione degli uccelli nella regione di Baracoa
I mesi invernali (da novembre a marzo) offrono temperature un po’ più fresche per le escursioni e il birdwatching. Tuttavia, a novembre e dicembre le giornate sono più corte e cominciano ad allungarsi un po’ alla volta tra gennaio e febbraio. Questa foto di un pino cubano locale (Pinus cubensis) è stata scattata alle 7.35 di mattina.
Baracoa è nota per i suoi significativi livelli annuali di precipitazioni piovose. I mesi più interessati sono maggio e parte di giugno, parte di settembre, tutto ottobre e parte di novembre. Le zanzare abbondano durante i periodi piovosi: è consigliato indossare maglie a maniche lunghe e pantaloni lunghi. E non dimenticate il repellente!
Il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt presenta alcune delle migliori aree per il turismo ornitologico a Baracoa. Ma potrete praticare il birdwatching anche in altre aree protette, come il monte El Yunque, Yara-Majayara e, a Maisi, Pozo Azul e Punta del Fraile.
Il sentiero Loma de Piedra nel Parco Humboldt
Attualmente il Loma de Piedra è il sentiero più lungo (circa 8 km) che potete percorrere in giornata nel Parco Humboldt. In quest’articolo vi presenteremo alcune foto della flora endemica di tale sentiero, e alcuni dei migliori punti panoramici. Tutto ciò vi darà un’idea delle altre ricchezze naturali e paesaggistiche che caratterizzano l’ambiente ornitologico del sentiero. La foto che segue è stata scattata il 4 dicembre del 2018.
Ci consideriamo fortunati ad essere stati accompagnati da una delle migliori guide del Parco Humboldt in materia di avvistamento d’uccelli. Estremamente ben preparato, scrupoloso e sensibile, la guida ci ha aiutato ad identificare molto efficacemente un gran numero di specie e ha condiviso con noi il suo approccio rispettoso verso gli uccelli. Inoltre conosce il parco come il palmo della sua mano…
Dato che siamo principianti e possediamo un’attrezzatura modesta per la fotografia degli uccelli, mostriamo qui solo le 10 migliori foto che abbiamo scattato durante la nostra escursione. Questo è uno degli uccelli autoctoni che preferiamo: la civetta nana di Cuba (Glaucidium siju) o, in spagnolo, sijú platanero. Grande solo 17 cm, è un gufetto che vive in tutti gli ambienti boschivi. Ci ha osservato a lungo e con grande pazienza mentre cercavamo di fotografarlo!
Praticare birdwatching in una meravigliosa area protetta
Come abbiamo detto prima, il sentiero Loma de Piedra presenta un’ampia gamma della vegetazione del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt. Quella che vi presentiamo di seguito è una delicata orchidea chiamata Bletia purpurea. Alla fine di aprile qui se ne possono apprezzare molte in piena fioritura.
Questa specie molto antica è una Dracaena cubensis, una delle piante endemiche che potrete ammirare nella regione di Baracoa.
Ma torniamo ai nostri uccelli. Questo simpatico trapezista che vedete qui sotto è tipico della Cuba orientale: la parula di Cuba, che chiamiamo pechero (Teretistris fornsi). Misura 13 cm, vive tra boschi e boscaglie dal livello del mare fino all’alta montagna e si procura il cibo nei modi più svariati.
Quest’altro si chiama tangara testastriata (Spindalis zena pretrei) ed è nativo di Cuba. Il maschio presenta colori molto accesi. In questa foto potete vedere un cabrero (come vengono chiamati a Cuba). Gli adulti misurano 15 cm, costruiscono il nido su rami molto alti e si nutrono di frutta, semi e piccoli insetti.
Un paesaggio mutevole lungo il sentiero Loma de Piedra
Mentre prosegue il vostro cammino, il tipo di terreno cambia, e con esso la vegetazione. Il sentiero è disseminato di fiori colorati. Questa bellezza rossa è una Euphorbia helenae: noi cubani la chiamiamo jazmín del pinar (letteralmente: gelsomino della pineta).
Queste palme dal tronco spinoso sono anch’esse autoctone: Bactris cubensis. Qui le chiamiamo palma pajúa o semplicemente pajuá. Crescono a gruppi alquanto fitti.
Questa minuscola e variegata meraviglia è un todo di Cuba (Todus multicolor, 10,8 cm) e si può avvistare in diversi tratti del sentiero Loma de Piedra. Si muove molto rapidamente e non resta fermo a lungo se avverte la vostra presenza vicino a sé. Le ali producono un particolare fruscio quando vola. La cartacuba (il suo nome in spagnolo) è un altro dei nostri uccelli endemici preferiti.
E quest’altro che vedete qui è un fringuello cantore facciagialla (Tiaris olivaceus, 11 cm), detto tomeguín de la tierra. Lo si trova dal sud del Messico fino a Ecuador e Venezuela settentrionali e in tutti i Caraibi. Ci piace il suo delicato color olivastro sul dorso ed i sopraccigli e la gola di un giallo brillante, quasi arancio. Il suo nido è sferico, con un’entrata laterale, costruito con erbe, piccole radici e fibre vegetali secche.
Incredibili vedute panoramiche nel sentiero Loma de Piedra
Vi sono vari punti panoramici lungo il sentiero Loma de Piedra. Alcuni sono davvero speciali. Questo, ad esempio, si trova ad un’altezza di 230 metri sul livello del mare. Da qui potete vedere la Bahía de Taco, nell’area marittima del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt, ed il profilo della costa che si prolunga verso nord. Un luogo ideale per fare una pausa e godersi il panorama…
Questa diafana orchidea, endemica del Massiccio Nipe-Sagua-Baracoa, pende dall’alto tronco di una palma nel sentiero Loma de Piedra. È una Encyclia hamiltonii. La fotografia è stata scattata il 4 dicembre 2018.
Ecco poi un tordo zamperosse (Turdus plumbeus schistaceus, 27 cm) che ha posato per noi per alcuni minuti. È originario di varie isole dei Caraibi e la specie può presentare un paio di varianti di colore sul ventre ma, per la maggior parte, il suo piumaggio è di un color grigio lavagna con un leggero tocco bluastro. Mangia piccoli insetti, lucertole e frutta. A Cuba lo chiamiamo zorzal.
Continuiamo a camminare e, nelle zone a più alto tasso d’umidità, possiamo notare vari tipi di funghi, alcuni dei quali molto colorati, come gli occhi e le zampe dello zorzal.
E dove il terreno è roccioso, troviamo un’altra orchidea bella e delicata, endemica di Cuba: la Tetramicra tenera.
Per finire: altri due splendidi uccelli tipici di Cuba!
Il picchio verde di Cuba (Xiphidiopicus percussus, 23 cm) che vedete qui, si muoveva concitatamente vicino al suo nido, sulla cima di un pino. A questa specie piace un’ampia varietà di alberi, inclusi quelli da frutto e le palme. Le sue ali producono un suono particolare e si nutre di insetti nascosti nella corteccia, piccoli frutti e rane.
E per chiudere in bellezza, vi presentiamo l’uccello nazionale di Cuba: il trogone cubano (Priotelus temnurus)! Sentirete spesso parlare del tocororo nel nostro Paese (o tocoloro, come lo chiamano alcune persone di campagna). Misura 27 cm e potrete vederlo varie volte in punti differenti del sentiero Loma de Piedra. È un uccello relativamente tranquillo: non si allontana subito e vi permette di avvicinarvi discretamente e di spostarvi attorno a lui. Questo che vedete nella foto è rimasto fermo tra i rami, come in un sogno…
Durante la nostra escursione nell’aprile scorso abbiamo potuto avvistare altre specie di uccelli, ma non siamo stati in grado di immortalarli in modo decente: il colibrì di Elena (Mellisuga helenae), il piuì di Cuba (Contopus caribaeus) e il cuculo lucertola maggiore (Coccyzus merlini). Promettiamo di aggiungere questi ed altri uccelli non appena torneremo al Parco Humboldt e li fotograferemo per voi!
Stiamo anche preparando un altro articolo sul birdwatching… Nel frattempo, eccovi un airone verde (Butorides virescens, 46 cm), che a Baracoa chiamiamo matuango. Lo abbiamo avvistato il 17 maggio 2019 vicino alla spiaggia El Manglito.
Lo sapevate?
Esistono 21 specie e 38 sottospecie di uccelli che vivono solo a Cuba.
Una specie endemica, l’ara di Hispaniola (Ara tricolor) si è estinta molto tempo fa: l’ultimo esemplare fu catturato nella penisola di Zapata nel 1864.
Un’altra importante specie autoctona che è stata dichiarata in grave pericolo d’estinzione, e da molti esperti considerata probabilmente già estinta, è il picchio becco d’avorio (Campephilus principalis bairdii, 48 cm). Si pensa che, se ne esistono ancora degli esemplari, questi vivano nelle montagne delle Cuchillas del Toa e nella Sierra Maestra. Non si è riusciti ad avvistarli durante nessuna delle spedizioni condotte a partire dagli anni ‘90, e nemmeno in quella del 2016 guidata dagli esperti ornitologi Tim Gallagher e Martjan Lammertink.
Come accade in molte parti del mondo, anche a Cuba varie specie di uccelli sono vittime di trafficanti senza scrupoli. È superfluo dire che gli uccelli del Parco Nazionale Alejandro de Humboldt sono adeguatamente protetti.
Informazioni pratiche e dettagli per il vostro preventivo di spesa
- Siamo felici di aiutare i nostri ospiti a organizzare le loro escursioni di birdwatching all’interno e intorno alla regione di Baracoa, collegandoli con le migliori guide di birdwatching in ogni area.
- Verrete condotti per i diversi sentieri del Parco Humboldt da guide esperte che appartengono alle comunità locali e conoscono queste terre fin da piccoli. Le loro conoscenze spaziano dalla storia dell’area protetta, alla flora e fauna, dalla cultura contadina della zona, alla medicina tradizionale. Il servizio di guida è obbligatorio: non è possibile esplorare il parco senza essere accompagnati da una di loro.
- Per accedere al Parco Nazionale è necessario passare per le installazioni all’entrata, che comprendono un Centro Visitatori e la toilette.
- Il prezzo per il sentiero Loma de Piedra è di 1,845 CU( per persona ed include il servizio di guida.
- L’agenzia Ecotur effettua escursioni da Baracoa per un prezzo totale di 56 EUR a testa (per il sentiero Loma de Piedra), incluso il trasporto (andata e ritorno), la tariffa d’entrata al parco, i servizi di guida e, al ritorno, una sosta di un’ora alla spiaggia Maguana.
- Se preferite andare al Parco Humboldt per conto vostro, un taxi per l’intera giornata, da Baracoa, vi costerà 50 EUR. Se dividete questa spesa con altre 3 persone, il costo pro capite diminuirà considerevolmente.
- Non dimenticate di portare con voi acqua e panini o altri snack.
- Vi suggeriamo di dare alla guida una mancia: questa rappresenta sempre un piccolo introito extra per una famiglia locale. Allo stesso modo, vi consigliamo di acquistare i dolci artigianali che offrono le signore del posto (dolci di mandorle o arachidi, cucurucho di cocco tipici di Baracoa), che possono costituire una buona fonte di energia durante la camminata. Queste piccole spese aiutano più famiglie locali a beneficiare del turismo sostenibile.
- Vi invitiamo a conoscere un po’ più da vicino il turismo sostenibile nella regione di Baracoa.
- Non perdetevi le foto e i video dei sentieri El Copal e El Recreo nel Parco Nazionale Alejandro de Humboldt e quelli della Bahía de Taco e del sentiero Balcón de Iberia.
- Il libro Field Guide to the Birds of Cuba, scritto dagli esperti cubani Orlando H. Garrido e Arturo Kirkconnell (Cornell University, 2000), vi farà scoprire un po’ di più gli uccelli del nostro Paese. Tuttavia, le conoscenze ornitologiche progrediscono ed esistono ora nuove classificazioni tassonomiche e nuovi nomi scientifici per certe specie. Una fonte più recente è il libro di Nils Navarro Endemic Birds of Cuba (2015). Il testo più attuale che potete consultare è Annotated Checklist of the Birds of Cuba, aggiornato anno per anno da Nils Navarro.
Baracoa, Cose da fare, Turismo sostenibile
Tag: Birdwatching, Ecologia, Escursioni, Foreste, Sentieri, Turismo d’avventura, Turismo della natura
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