Pubblicato il: 19 Ottobre, 2019.
Se siete desiderosi di fare esperienze autentiche di agriturismo*, ovvero di turismo rurale, e di provare piatti realizzati con prodotti freschi provenienti da agricoltura biologica, allora in Cuba, ed in particolar modo in Baracoa, troverete la vostra meta ideale.
Quando esplorerete questa regione a vocazione rurale della Cuba orientale, potrete conoscere le ricche tradizioni e le nuove pratiche di coltivazione dei suoi abitanti. Il 17 maggio Cuba festeggia la Giornata del contadino cubano: quest’articolo celebra la straordinaria cultura contadina di Baracoa!
Incontrerete agricoltori ad ogni angolo di Baracoa
Potete percorrere Baracoa in auto, in bicicletta o a piedi, ammirando i suoi diversi paesaggi e ambienti: ovunque andrete, vi imbatterete negli agricoltori della nostra regione.
Qualsiasi viaggiatore che abbia incontrato una famiglia rurale cubana ve lo dirà: i contadini del nostro Paese sono gente meravigliosa e assolutamente genuina, franca, allegra… Da loro riceverete un sorriso sincero, un gesto accogliente, una stretta di mano spontanea: dei ricordi duraturi!
Coltivare la terra di fronte a El Yunque
Alcuni giorni fa abbiamo conosciuto Elia e Norge mentre erano intenti a raccogliere i frijol guandul, un tipo de legume che cresce su piccoli alberi. Elia ci ha gentilmente accolti nella sua bella casa con giardino, facendoci conoscere gli alberi, le piante e le erbe medicinali che coltiva, incluse specie rare, oltre agli alveari di api cui provvede.
Sotto il suo portico, circondato da piante rampicanti e arbusti tropicali in fiore, abbiamo parlato con Elia di quel che accade nel mondo… Lei si tiene informata e non esita a condividere la sua analisi sulla realtà del momento. Ci si rende subito conto di quanto le stiano a cuore le popolazioni del mondo.
Norge ci ha invitati a visitare una semplice ma incredibile tenuta con fantastici panorami sul monte El Yunque (nonostante questi non siano la cosa più interessante del luogo!)
Ci ha colpito il modo speciale in cui Norge si dedica alla coltivazione di questa collina di terra rossa: tra decine di palme da cocco e alberi di platano, guava, guanábana e mango, egli semina continuamente pomodori, fagioli, taro, manioca, ananas… In modo tale da sfruttare tutto il potenziale della terra per assicurare l’autosufficienza alimentare della sua famiglia e contribuire alla produzione della regione.
Le montagne di Baracoa: un ambiente aspro e difficile per la coltivazione
Circa il 95% del territorio di Baracoa è composto da montagne le cui pendenze sono alquanto pronunciate. Ciò impedisce l’uso di tecnologie moderne per l’aratura, l’irrigazione e il raccolto dei prodotti agricoli. Qualsiasi coltivatore, uomo o donna, potrà spiegarvi cosa questo significhi nel lavoro quotidiano. Di positivo c’è che la regione di Baracoa è la più piovosa e la più verde del Paese, e comprende alcune delle terre più fertili di Cuba.
Abbiamo fatto visita ad una coppia di anziani (forti come querce e generosi come pochi!) che lavorano da decenni nella loro tenuta di cacao su di una collina molto ripida. Ci hanno offerto senza tanti complimenti una buona tazzina del caffè che raccolgono, tostano e macinano da sé. Delizioso!
Seguono un antico sistema tradizionale di essiccazione del cacao e del caffè: un tetto di foglie palma sotto il quale è collocato un cassetto scorrevole che rimane protetto quando piove e può essere esposto al sole quando il tempo è bello. Volevamo vedere di persona questo tipo di manufatto: non restano molti essiccatoi come quello a Baracoa. Così facendo, essi conservano e lavorano il cacao e il caffè per consumo familiare, dal momento che a Baracoa non è andata perduta la tradizione del famoso chorote, una nutriente e deliziosa bevanda a base di cacao.
I figli di questa coppia di contadini si sono laureati e nemmeno i loro nipoti sono rimasti a lavorare la terra. A 78 e 83 anni, si fanno ancora carico di tutto, sgobbando ogni giorno su e giù per la collina.
Gli apicoltori di Baracoa
A differenza di quanto accade a molte altre latitudini, a Cuba le api godono di una salute eccellente e producono miele in abbondanza. Baracoa conta su apicoltori che dedicano tutto il loro tempo, talento e amore alla produzione di uno squisito miele.
Se passate a salutare qualcuna di queste famiglie potrete chiacchierare dell’apicoltura a Cuba e immergere le dita in questo miele puro di Baracoa, aromatizzato da sublimi fiori tropicali…
Le tenute del cacao a conduzione familiare di ElGüirito
Il cacao è intimamente legato all’identità rurale di Baracoa. Nella piccola comunità di El Güirito potete visitare alcune delle tenute a conduzione familiare produttrici di cacao che accolgono i viaggiatori amanti del cioccolato e dell’agriturismo, presentando e facendo degustare il cacao biologico puro e di qualità che producono nelle loro terre.
L’agroecologia e la permacultura
Nella nostra regione potete conoscere famiglie contadine che praticano l’agroecologia e la permacultura. Il loro stile di vita e i loro progetti sono fonte d’ispirazione e la loro ospitalità non ha eguali.
Potete visitare alcune tenute agroecologiche nel Parco Nazionale Alejandro de Humboldt e una tenuta di permacultura nella comunità di Quibiján, nel cuore della Riserva della Biosfera Cuchillas del Toa.
Gli agricoltori cubani: una storia di emancipazione
Qualsiasi contadino potrà raccontarvelo: prima del trionfo della Rivoluzione Cubana, la vita nei campi era segnata dallo sfruttamento, dagli sfollamenti, dal terrore che incutevano le guardie rurali, dall’analfabetismo e dalla miseria.
Proclamata dal Comandante in capo Fidel Castro il 17 maggio 1959 dalla Sierra Maestra, la Riforma Agraria fu una delle prime e più importanti misure di trasformazione del Paese. Nel 2019 celebriamo il 60° anniversario della prima Legge di Riforma Agraria!
Il primo atto di proprietà fu consegnato il 30 novembre di quello stesso anno alla contadina Engracia Blet della comunità Naranjo del Toa, sulle montagne di Baracoa. Oggigiorno, tutte le famiglie rurali cubane, incluse quelle che vivono nel cuore delle montagne, hanno accesso all’istruzione e alla sanità, con una rete di scuole e ambulatori medici familiari che incontrerete ovunque lungo il vostro cammino.
Una delle principali sfide per l’agricoltura cubana è l’ostruzionismo causato dell’embargo statunitense nei confronti di Cuba. Le misure illegali dell’embargo impediscono a Cuba di importare tecnologia ed attrezzature che contengano più del 10% di componenti realizzati negli Stati Uniti. Parallelamente, è interdetto alle navi mercantili di qualsiasi Paese che arrivano in un porto cubano di attraccare in un porto statunitense nei successivi sei mesi. E proibiscono a Cuba e a qualunque altro Paese di effettuare transazioni finanziarie con Cuba in dollari americani. Sono solo alcuni esempi.
Il 17 maggio: Giornata del contadino cubano
Il 17 maggio del 1946 moriva assassinato il contadino di Guantanamo Niceto Pérez, che si opponeva alla vendita delle sue terre ai latifondisti. E il 17 maggio del 1961 veniva creata la Asociación Nacional de Agricultores Pequeños (ANAP, Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori), organismo che raccoglie la popolazione agricola cubana e che oggi conta più di 300˙000 membri in tutto il Paese.
Ogni anno, il 17 maggio si celebra Giornata del contadino cubano. In tutto il Paese, le comunità rurali promuovono eventi locali nei quali prevalgono messaggi di solidarietà e vengono assegnati dei riconoscimenti ai produttori più innovativi e a tutti gli agricoltori.
Le donne contadine sono sempre al centro di queste celebrazioni e, soprattutto, al centro del lavoro agricolo durante l’anno. Il loro contributo quotidiano, concreto e tangibile, è essenziale per lo sviluppo rurale e umano di Cuba. Esse ricoprono incarichi dirigenziali e di spessore. La donna cubana di campagna festeggia la sua giornata nazionale il 15 ottobre di ogni anno.
Com’è d’abitudine a Cuba, in queste occasioni si fonde la solennità con l’allegria di gruppi musicali, balli, cibo e divertimento. Se vi trovate a Baracoa in queste date, capiterete sicuramente in uno di questi eventi e potrete unirvi alla festosità degli agricoltori!
Lo sapevate?
A Baracoa i contadini, uomini e donne, prendono parte ad un Forum Annuale di Agroecologia. Le cooperative partecipanti presentano progetti in ambiti diversi: ottimizzazione delle risorse, valorizzazione dei rifiuti, produzione di reddito. Condividono esperienze e pratiche in materia di fertilizzanti organici, autosufficienza produttiva, ecc. E anche i bambini vengono coinvolti in varie attività.
La municipalità di Baracoa conta 65 cooperative. Il 17 maggio scorso, la Cooperativa de Producción Agropecuaria Abel Santamaría, della comunità di Guandao, è stata nominata Vanguardia Nacional (maggior riconoscimento a livello nazionale) per i successi della sua pianificazione economica e redditività. La cooperativa Abel Santamaría gestisce una Casa delle Tradizioni Contadine, come pure la Campiña Pioneril, che offre un programma di attività ai bambini in età scolare, assicurando così la sopravvivenza di usi e costumi.
Come vuole la tradizione, ogni 17 maggio gli agricoltori cubani, uomini e donne, donano un cesto di prodotti alle contadine che danno alla luce un bambino con parto naturale. Inoltre, durante tutto l’anno, le organizzazioni rurali cubane fanno donazioni ai centri per donne in gravidanza, alle case di riposo, agli ospedali.
Nella città di Baracoa potrete conoscere anche gli agricoltori urbani. Uno di essi si chiama Orlando Frómeta e gestisce una micro-azienda agricola biologica sulle sponde della Baia di Baracoa. E vicino al ponte sul fiume Miel avrete modo di vedere l’organopónico (orto urbano) municipale.
Ogni 17 maggio, Cuba celebra anche la Giornata Internazionale contro Omofobia, Lesbofobia, Bifobia, Transfobia e Intersexfobia: un’altra lotta per l’uguaglianza e la giustizia che sta ottenendo importanti successi nel nostro Paese.
Ringraziamenti
Ringraziamo l’ANAP, Ecotur e il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt per il loro aiuto affinché potessimo incontrare molti di questi agricoltori e così scrivere questo articolo. Dell’ANAP, ringraziamo in special modo Asunción Garrido Navarro, che si occupa della sfera ideologica del settore agricolo di Baracoa e il cui appoggio è stato fondamentale per quest’articolo.
* Le pratiche e i modelli di agriturismo variano da un Paese all’altro e da una regione all’altra. Nella regione di Baracoa, alcune tenute agricole hanno maturato un’esperienza pluriennale nell’accoglienza di visitatori da tutto il mondo. Altri contadini ricevono e intrattengono i turisti in modo più semplice e spontaneo. La durata delle visite e delle attività può variare, da 30 minuti fino a diverse ore. Le famiglie rurali menzionate in quest’articolo non hanno la possibilità di offrire alloggio presso la propria struttura.
Baracoa, Cose da fare, Turismo sostenibile
Tag: Agroturismo, Cucina, Cultura, Ecologia, Medicina naturale, Storia
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