Pubblicato il: 10 Marzo, 2019.
Volete scoprire i luoghi meno visitati della regione di Baracoa? Villa Paradiso vi propone Boca de Boma, la Cueva del Cacique e Playa Cajuajo. Tale escursione giornaliera combina strade di campagna, mangrovie, una baia circondata da rocce, un sito archeologico ed una spiaggia recondita e vergine…
Per strade poco frequentate
Molti viaggiatori percorrono la strada che unisce Baracoa e il Cañón de Yumurí, ma pochi esplorano le comunità rurali situate tra il paese di El Jamal e Boca de Boma. Una strada di terra rossa conduce a questi singolari siti, isolati e tranquilli.
La strada che collega Baracoa e El Jamal è asfaltata e offre meravigliosi scenari della Cuba rurale. Vale la pena fermarsi in vari punti che offrono vedute panoramiche di un verde profondo. Vedrete piccole valli disseminate di palme reali, alberi da frutto, piantagioni di cacao…
Lasciarsi la strada alle spalle e andare dove quasi nessuno va
Vicino a El Jamal, un piccolo sentiero sterrato si addentra nella campagna tra zone umide e piccole case di campagna, molto modeste ma attentamente curate e abbellite dalle famiglie locali con giardini fioriti.
Proseguendo il cammino incontrerete carri trainati da buoi. Vedrete capre, agnelli e cavalli. Poco a poco scoprirete di costeggiare il fiume Boma. Noterete mangrovie che sembrano radicate nelle acque fangose.
Più avanti l’acqua inizia via via ad estendersi e a riflettere l’azzurro del cielo.
Boca de Boma: una baia rocciosa che invita alla contemplazione
Quando incontrerete una chiesa vicina alla riva, saprete che vi starete avvicinando a Boma. Un po’ più in là un cartello vi avviserà che siete giunti ad un’area protetta. Laggiù noterete piccole imbarcazioni di pescatori, chiamate cayuca. Le cayuca sono anche usate per attraversare la baia e possono portarvi all’estremo orientale dell’area protetta di Yara-Majayara.
Pochi metri più avanti vi si aprirà uno splendido panorama sull’apertura di Boca Boma, un’area dove la baia diventa rocciosa. I viaggiatori che arrivano in questo luogo raccontano di essersi sentiti affascinati da tale paesaggio allo stesso tempo aspro e armonioso, con l’acqua marina di un blu profondo, costeggiata da palme conosciute come yuraguano (Coccothrinax yuraguana).
La Cueva del Cacique, sito archeologico taíno
Dopo alcuni passi, troverete la proprietà di una famiglia locale che ospita un sito archeologico istituito dalla Società Archeologica di Baracoa nel 1978. Lo si conosce come Cueva del Cacique.
In questo sito sono stati ritrovati resti funebri, alcune incisioni rupestri e diversi manufatti. Le grotte furono formate dalla forza del mare che si ritirò da queste nel Pliocene, ed in seguito anche dai venti e dalle infiltrazioni freatiche.
Sulla base di alcune ossa ritrovate, di oggetti che le accompagnano e di alcuni estratti provenienti dagli archivi dell’epoca coloniale, gli archeologi hanno indicato come ipotesi plausibile che una delle sepolture contenga i resti del capo Guamá.
Dopo che i conquistatori spagnoli bruciarono al rogo il capo Hatuey, Guamá mosse una guerra lunga dieci anni agli invasori, utilizzando tecniche di guerriglia come attacchi a sorpresa e notturni.
La Cueva del Cacique è amministrata da un progetto comunitario della Società Archeologica di Baracoa, chiamato “Rincón Taíno”. Oltre al lavoro strettamente archeologico, questo progetto si propone di tramandare la memoria e le tradizioni culturali di origine taína, coinvolgendo i bambini e i giovani che da questo popolo discendono.
Playa Cajuajo: una recondita e deliziosa spiaggia vergine
Nonostante sia una delle spiagge più gradevoli della regione di Baracoa, Cajuajo è visitata da pochissimi viaggiatori. A soli tre chilometri dalla Cueva del Cacique, una manciata di case appena circondano questo piccolo tratto di sabbia color beige con acque turchesi protette dalla corrente marina da barriere di roccia e corallo.
In estate (luglio e agosto) vi giungono le famiglie cubane per godersi il mare, ma durante il resto dell’anno non la frequenta praticamente nessuno. Tuttavia, se ci sono dei visitatori, alcune famiglie locali raggiungono la spiaggia e offrono bibite fresche per saziare la sete e cibo tradizionale tra cui pesce, crostacei e frutti di mare freschi.
Cajuajo è il luogo ideale per stare a contatto con il mare, godersi il movimento delle onde e la brezza, e per disconnettersi da tutto il resto: una vera estasi!
Escursione in bicicletta a Boca de Boma, Cueva del Cacique e Playa Cajuajo
Questa attività si può svolgere tranquillamente in bicicletta in giornata. In totale, e a seconda del percorso che si scelga per tornare a Baracoa, coprirete una distanza totale tra i 34 e i 40 chilometri. Il cicloturismo in zona rurale profonda tra El Jamal e Boca de Boma fino ad arrivare a Cajuajo è stato molto apprezzato dai nostri ospiti, poiché offre paesaggi singolarmente affascinanti.
Il rientro a Baracoa può essere effettuato in due modi. Uno prevede di dirigersi da Cajuajo a Bahía de Mata, un luogo di gran pace, e da lì riprendere la strada asfaltata. Questa è la strada più lunga e presenta vari tratti in salita.
La seconda via di ritorno consiste nel tornare verso Boca de Boma e attraversare la baia in barche a remi. Scendendo dalla barca, ci si ritrova nel mezzo dell’area protetta di Yara-Majayara, composta da un sistema di tre terrazze geologiche di roccia calcarea.
Nel caso scegliate questa strada, percorrerete la terrazza intermedia, apprezzando l’alto muro di roccia che la separa dalla terrazza superiore e che è caratterizzato da numerose caverne risalenti al Pliocene.
Informazioni pratiche e dettagli per il vostro preventivo di spesa
- Un taxi per realizzare quest’escursione può costare tra i 25 e i 30 CUC. Il taxi vi segue in ogni tratto di strada e vi aspetta alla spiaggia fino all’ora in cui decidete di rientrare. Se dividete questa spesa con altri viaggiatori risulterà, com’è ovvio, meno costoso.
- La visita alla Cueva del Cacique si effettua in cambio di una donazione volontaria al progetto comunitario che amministra il sito archeologico. La famiglia locale è molto accogliente ed è solita offrire una tazzina di caffè ai visitatori. La vostra donazione aiuterà a gestire tale progetto unico e contribuirà a garantire un turismo sostenibile di cui possano beneficiare le comunità locali.
- Il pranzo a Playa Cajuajo può costare tra 5 e 10 CUC a seconda di ciò che si ordina. Le bibite vengono generalmente 1 CUC.
- Se decidete di fare quest’escursione in bicicletta, Villa Paradiso vi offre (come omaggio della casa) le proprie mappe ciclistiche della regione. Con queste, è molto semplice raggiungere luoghi generalmente poco visitati.
- Il noleggio di una buona bicicletta a Baracoa costa tra i 5 e i 6 CUC al giorno. Noi possiamo indicarvi una piccola attività locale di noleggio biciclette.
- Attraversare la baia di Boma in cayuca (barca a remi) costa 1 CUC.
- Il cicloturismo a Baracoa, come in qualsiasi altro luogo, richiede che ci si idrati a sufficienza. Vi raccomandiamo di portare con voi una bella bottiglia d’acqua nello zaino. El Jamal è un buon posto per rifornirvi d’acqua dopo i primi 11 km di cammino.
Baracoa, Cose da fare, Turismo sostenibile
Tag: Archeologia, Cicloturismo, Cultura, Ecologia, Fuori dal sentiero battuto, Spiagge, Turismo d’avventura, Turismo della natura
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