Pubblicato il: 16 Marzo, 2019.
Il tratto che separa Baracoa da Santiago de Cuba comprende alcune delle strade più belle di Cuba. La costa meridionale della provincia di Guantanamo offre profili rocciosi che si stagliano sul blu profondo del mar dei Caraibi, mentre la leggendaria strada La Farola corona il viaggio zigzagando tra le verdi montagne della Sierra del Purial.
Lungo i 250 km che percorrerete da Santiago a Baracoa incontrerete diversi siti con vedute panoramiche incredibili: non soltanto la vostra destinazione, ma il percorso stesso per raggiungerla vi offrono un’esperienza geografica unica nel suo genere.
Lasciata alle spalle Santiago de Cuba, davanti si apre Guantanamo
Circa 95 km separano Santiago dal capoluogo di Guantanamo. La nostra splendida provincia è celebre per l’inconfondibile canzone “Guantanamera”, in cui Joseíto Fernández musicò dei bei e semplici versi del grande José Martí.
Ma Guantanamo è spesso associata all’abominevole base militare che gli Stati Uniti installarono nel nostro territorio all’inizio del XX secolo, per mezzo di trattati firmati sotto la pressione della forza militare.
Una volta superata la città di Guantanamo, la strada vi avvicina sempre più alla costa meridionale del mar dei Caraibi. Una vegetazione tipica dei climi aridi si apre su ambo i lati della strada: cactacee, arbusti, palme di varietà endemiche…
Nei successivi 100 km dopo il capoluogo di provincia, vi appariranno profili di roccia calcarea, alcuni con forme singolari e disseminati di cavità e grotte. E alla vostra destra, quando guarderete a sud, verrete sedotti dal blu profondo e immacolato del mar dei Caraibi.
Attraversando la Sierra del Purial: La Farola
Circondata da montagne scoscese appartenenti al massiccio Nipe-Sagua-Baracoa, per secoli Baracoa rimase isolata dal resto di Cuba. La si poteva raggiungere solo per via marittima. Si sviluppò così un’identità locale allo stesso tempo unica e autenticamente cubana.
Nel 1964, pochi anni dopo il trionfo della Rivoluzione Cubana, si completò la strada chiamata La Farola. Considerata una delle sette meraviglie dell’ingegneria civile cubana moderna, La Farola copre una distanza di circa 60 km tra la costa meridionale e Baracoa.
In alcuni tratti, la strada sembra fluttuare sopra i precipizi, sospesa da travi orizzontali ancorate a un lato della montagna.
Dalle cactacee fino alle pinete
La Farola inizia il suo percorso a zig-zag in salita per la Sierra del Purial poco dopo l’abitato di Cajobabo, un altro sito storico molto significativo. A Playitas di Cajobabo sbarcò José Martí nel maggio del 1895 per unirsi al combattimento per l’indipendenza di Cuba, al cui progetto aveva egli stesso preso parte dall’esilio.
Poco dopo Cajobabo, comincia uno degli spettacoli più piacevoli de La Farola: i graduali cambiamenti di vegetazione. Infatti, i cactus, agave e aloe cedono il passo agli alberi di mango, alle palme reali (Roystonea regia, albero nazionale di Cuba), agli alberi del pane (chiamati “guapén”) e ad altri alberi da frutto.
Iniziano ad apparire anche una gran varietà di felci, incluse quelle arborescenti (Cyathea arborea) fino ad arrivare alla zona più elevata dove proliferano le conifere endemiche (Pinus cubensis).
Quando giungerete ad Alto de Cotilla vi troverete nella zona più alta del percorso, a circa 600 metri sul livello del mare.
Dal fiume Yumurí ai panorami sulla verde vallata di El Jamal
Di quando in quando compaiono scuole, ambulatori, contadini e cavalli. Anche donne intente a vendere banane da cottura (dette “guineo”), “zapote” o “mamey”, ananas, mandarini e cucurucho! Il cucurucho è un dolce tipico tradizionale della regione di Baracoa, fatto con cocco grattugiato, miele e un misto di papaya, guava, arancia o altra frutta di stagione, il tutto avvolto molto ecologicamente in una foglia di palma.
Mentre percorrerete La Farola noterete un ponte sul fiume Yumurí. Questo fiume nasce nella Sierra del Purial e sbocca nella costa settentrionale della regione di Baracoa, dove scorre tra le alte falesie del Canyon del Yumurí.
Lasciandosi alle spalle le pinete più alte, si passa dal distretto di Imías a quello di Baracoa. Un cartello vi dà il benvenuto a Baracoa. Nello stesso luogo, vedrete una riproduzione del Cemí, idolo del tabacco della cultura taìna, ritrovato in questa regione dell’estremo oriente di Cuba. I panorami da qui sono spettacolari.
A partire da adesso inizia la graduale discesa verso Baracoa. Vedrete sorgenti d’acqua pura che scivolano dalle pareti rocciose. In vari punti della strada potrete apprezzare la fertile vallata di El Jamal, conosciuta per la varietà di coltivazioni tra cui figura il cacao biologico più delizioso che abbiate provato. In giornate limpide si vede il mare…
La Farola: un percorso apprezzato da chi pratica il ciclismo
Con soli 60 km di lunghezza, La Farola non è un percorso troppo lungo per i ciclisti più allenati. Lungo questi 60 km si sale dal livello del mare della costa meridionale di Guantanamo fino ad un’altezza di oltre 600 metri, per poi scendere nuovamente verso la costa settentrionale della provincia.
Non è raro incontrare dei ciclisti intenti a completare questo percorso sfidando il calore dell’Oriente cubano. Ma li si vede sempre sorridenti, godere del paesaggio e dell’ambiente naturale.
Vi sono diversi punti lungo la strada adatti a ristorarsi e a recuperare le energie grazie alle persone che offrono frutti, dolci tipici, succhi e caffè.
Informazioni pratiche e dettagli per il vostro preventivo di spesa
- Il tragitto tra Santiago de Cuba e Baracoa passando per La Farola può essere percorso in un autobus della compagnia Viazul. Il viaggio dura 5 ore approssimativamente. Il prezzo del biglietto è di 15 USD. L’autobus effettua una sola fermata di 5 minuti presso la stazione della città di Guantanamo.
- Un taxi privato da Santiago a Baracoa costa circa 150 USD. Se si divide in 4 persone il prezzo sarà di 37.50 USD a testa e permette di fermarsi dove si desidera per apprezzare il paesaggio, l’ambiente naturale e per scattare meravigliose foto di panorami unici.
- Esistono anche taxi collettivi dal prezzo negoziabile che partono dal terminal Viazul di Santiago de Cuba. Possono costare tra i 30 e i 40 USD a persona, ma non offrono la stessa flessibilità per effettuare fermate a piacere del viaggiatore.
- La frutta, la cioccolata e i dolci tipici che vende la gente lungo la Farola hanno prezzi variabili. Abitualmente 2 cucurucho costano 1 USD.
Tag: Cicloturismo, Ecologia, Foreste, Turismo d’avventura, Turismo della natura
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